Hausen, recensione dei primi 2 episodi
Scopri con noi i primi 2 episodi della nuova serie tv horror si Sky Atlantic. Ovviamente no spoiler

Hausen, recensione dei primi 2 episodi della nuova serie tv horror tedesca Sky Original in onda su Sky Atlantic e in streaming su Now TV e Sky Go.
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della nuova serie tv horror targata Sky Originals in questa notizia. Ebbene dalla Germania è finalmente arrivata anche nel nostro paese Hausen con 2 episodi a settimana ogni sabato su su Sky Atalntic.
Hausen è stata diretta dal giovane regista Thomas Stuber. I primi 2 episodi sono stati trasmessi in prima serata sabato 20 febbraio 2021.
LA TRAMA
Assoluto protagonista della serie è un enorme e fatiscente palazzone di una non precisata periferia tedesca. Qui si trasferiscono il sedicenne Juri e il padre Jaschek. L’uomo dovrà occuparsi della manutenzione e della custodia del condominio, ma si capisce subito che qualcosa non va. Strani rumori, strani vicini, strane sostanze che escono da tubature e pareti. C’è qualcosa che non va. Il giovane Juri lo capisce subito e cerca di mettere in guardia il padre. Le cose si complicano quando scompare un neonato.
HAUSEN: RECENSIONE DEI PRIMI 2 EPISODI
Non avendo completato la visione dell’intera serie tv che si articola in 8 episodi, vogliamo come prima cosa mettere in evidenza che non può che essere solo una recensione parziale, non completo questo che state leggendo ora su Hausen.
Fatte le dovute premesse oggi vogliamo parlarvi di come inizia questa nuova serie tv tedesca Sky Originals. Lasciarvi i nostri pareri, le nostre prime impressioni.
HAUSEN: IL PRIMO EPISODIO
Iniziamo subito con il dire che Hausen ci ha impressionati in positivo per la ambientazione assolutamente misteriosa e avvolgente. Una nebbia, un freddo e una “fatiscenza” che circonda tutto, ammanta tutto. Ogni angolo è buio e desolato, in decadenza. Ogni zona del palazzo, ogni inquilino, ogni personaggio presentato nasconde qualcosa, qualcosa che, però non si riesce a intuire.
La prima puntata ci presenta, in sostanza, la miseria umana prima ancora che il terrore e la paura sovrannaturale. Una miseria degli ultimi, degli emarginati; una miseria che terrorizza ancora di più di tutto ciò che può non essere orrorifico poiché reale, palpabile. Qui vengono presentati molti personaggi che saranno sicuramente tra i protagonisti dell’intera serie. Ognuno di loro è lasciato nella nebbia ci sui parlavamo in precedenza, una nebbia che ammanta ogni cosa e confonde più che nascondere.
HAUSEN: IL SECONDO EPISODIO
Le cose cominciano a complicarsi con la scomparsa di un neonato. I genitori sono persone poco affidabili, troppo presa dal piangersi addosso e con un lavoro probabilmente massacrante e con poco spirito materno la madre; drogato e scansafatiche il padre che, però, sembra essere effettivamente molto legato al piccolo. Già il piccolo, un bambino senza nome che non si attacca al seno materno, ma che lotta in tutti i modi per sopravvivere. Ebbene la scomparsa di questo neonato comincia ad allarmare Juri sull’effettiva neutralità di quel casermone.
Il palazzo è vivo, è un essere senziente respira, pensa, agisce.
CONCLUSIONI: HAUSEN – RECENSIONE DEI PRIMI 2 EPISODI
In definitiva Hausen è una serie tv che deve ancora mettere in mostra il meglio di se, anche perché dopo sole due puntate poco si può ancora evincere. La trama sembra abbastanza chiara e lineare, ma rimane nella sua semplicità intrigante e potenzialmente esplosiva. Vedremo nei prossimi episodi autori e regista come avranno deciso di rappresentare un terrore atavico come quello di un’abitazione e di un luogo maledetto. Anche perché l’aspetto horror è stato sin qui solo accennato e siamo impazienti di vedere come evolverà.
Noi diamo credito a questa serie tv che ci ha favorevolmente impressionato e siamo sicuri che se vengono ben elaborati gli spunti lanciati in questi primi 2 episodi si potrà assistere a un’ottimo prodotto. Diamo un voto sulla fiducia e voi cosa ne pensate?
Visto solo primo episodio, aspetto anche io a dare un commento definitivo. Ambientazione interessante, poi il liquido nero…visto e stravisto…mah…ho paura che sia uno di quei film che sembra stia per accadere qualcosa e poi non succede mai niente…vediamo il secondo e il terzo ma per ora un po’ noioso.
Grazie per il tuo commento Maurizio, aspettiamo e vediamo come evolve