The Devil on Trial – Processo al diavolo, recensione del nuovo documentario Netflix
Una storia vera e agghiacciante che apre uno spaccato sulla società americana di provincia degli anni '80
The Devil on Trial – Processo al diavolo recensione del nuovo documentario di Chris Holt in streaming su Netflix.
Nei giorni scorsi vi abbiamo presentato in questa news il nuovo documentario real crime o real horror in arrivo il 17 ottobre su Netflix. Stiamo parlando di The Devil on Trial – Processo al diavolo del regista Chris Holt, pluripremiato autori di documentari di alta qualità.
Quella che segue è una recensione no spoiler de The Devil on Trial – Processo al diavolo.
LA SINOSSI
The Devil on Trial esplora la prima e unica volta in cui una “possessione demoniaca” è stata usata in un processo per omicidio negli USA. Con racconti in prima persona di presunte possessioni demoniache sullo sfondo di un efferato omicidio, questa straordinaria storia ci spinge a riflettere sulla nostra paura dell’ignoto.
THE DEVIL ON TRIAL RECENSIONE
A quale storia si ispira The Conjuring ? Siamo sicuri che i tani appassionati di horror e dell’universo di The Conjuring si sono posti questa domanda. E la risposta nasce tutto da questo documentario che ci racconta la storia che ha ispirato The Conjuring 3 – Per ordine del diavolo, ma che più in generale ha “regalato al mondo” le figure controverse (molto miticizzate nei film) dei coniugi esperti di paranormale Ed e Lorraine Warren.
Il documentario, molto ben fatto chiaro e semplice, è un giusto mix tra interviste ai veri protagonisti della vicenda, immagini di repertorio di telegiornali e speciali dell’epoca e di video amatoriali. Nonché, molto interessanti, anche le voci registrate di possessioni.
La storia non è molto conosciuta alle nostre latitudini, ma è vera e agghiacciante e apre uno spaccato sulla società americana di provincia degli anni ’80. Una società bigotta e intrisa di credenze religiose che possono sembrare strane e assurde. Una società in cui si era arrivati addirittura ad addurre come linea difensiva la possessione demoniaca.
Insomma un documentario che possiamo definire assolutamente interessante e da vedere.