Recensioni – “La Parola Fine – Versione Aleph” del CONS

“La Parola Fine – Versione Aleph” del CONS (Collettivo Nuova Scrittura) è il nuovo ebook post apocalittico autopubblicato recensito quest’oggi da LetteraturaHorror.it. Leggi trama e note sull’autore – Leggi la recensione della versione Alpha
Londra, anno 2057. Un giorno di ordinaria amministrazione per Richard Stuart Sanderson, presidente della Life Incorporated, la società farmaceutica che si sta lentamente ma inesorabilmente sostituendo al governo e alla polizia, se non fosse per un misero biglietto firmato da John Knox, guida spirituale dei ribelli, in bella vista sulla sua scrivania. Ed è un giorno di ordinaria amministrazione anche per Tom Becker, un giorno tale e quale a quello appena trascorso ma diverso da quello che verrà, in cui riceverà la diagnosi che gli sconvolgerà la vita. E non solo.
I primi capitoli de La Parola Fine – Versione Aleph, sono identici parola per parola a quelli della versione Alpha, e dapprima il senso di déjà vu è piuttosto straniante. Ma i capitoli successivi sono una continua sorpresa, ed è questo l’ingrediente segreto e di successo non solo di quest’opera, ma del progetto ambizioso del CONS. Stessi protagonisti ed eventi cruciali, eppure sviluppi della trama e intrecci differenti. Quasi come se si volesse confutare l’adagio dei ribelli di John Knox, ovvero “L’uomo è ribellione, fantasia, violenza. Non calcolo, norma, statistica”, con un più semplice quanto meno poetico “L’uomo non è artefice del proprio destino”. Sembra che, per quanto i personaggi si sforzino inconsciamente di cambiare il loro futuro, siano già segnati, indirizzati su binari prestabiliti (da Dio o dal caso) che li portano esattamente alle stesse conclusioni della Versione Alpha. Anche se, in qualche modo ancor più misterioso, la creatività e la fantasia sono il motore di una vita degna di essere vissuta.
Un sentimento più preponderante e maggiormente caratterizzato nella Versione Aleph è l’amore. L’amore tra uomo e donna, con Tom e la misteriosa Louise che si innamorano ciecamente a prima vista. L’amore per il comando, impersonificato da Sanderson, che come sempre è pronto a tutto pur di soddisfare la sua sete di potere, il cui ingrediente principale, forse, è la capacità di far leva sulle corde segrete di un individuo, un qualcosa di irrazionale e inspiegabile come l’amore incondizionato. Per non parlare dell’amore per la causa dei ribelli, disposti a sacrificare la loro vita pur di onorare i loro ideali. L’unico amore che sembra essere calpestato e superato è quello per la famiglia, con i figli che tradiscono i padri (e viceversa) e fratelli disposti a sacrificare l’altro per i propri interessi.
Se prima di leggere la Versione Aleph avete avuto modo di leggere la Versione Alpha o viceversa, vi stupirete della velocità con cui finirete il secondo ebook che avrete scelto di affrontare. Ancora più della trama, è stimolante notare come si possono ricavare storie infinite da un unico contesto, e il CONS è la prova vivente che esiste ancora chi è in grado di fare magie con le parole.
Chiara Borloni