Recensioni – Il letto rosso di Nicola Lombardi


Graditissimo ritorno di un grande autore italiano di genere, Nicola Lombardi, che con la sua novella finalista del premio Laymon 2017 edita dalla Independent Legions, sforna un raffinato horror psicologico dalle sfumature paranormali, con il quale vi catturerà fin dalle prime righe, non mollandovi fino alla fine e trascinandovi nel baratro della follia umana.
Tutto ebbe inizio nel 1977 in un piccolo paese del veneto, un giovane sacerdote – don Marzio Corsini – uccise e torturò due ragazzini nella pieve dove risiedeva, guadagnandosi l’appellativo di Orco di Borgone.
Il sacerdote si tolse la vita poco prima di essere catturato e il suo complice finì in carcere dove morì poco dopo. Nonostante tutto fu conservato all’interno della pieve come un cimelio dal custode dell’epoca, il materasso insanguinato su cui si erano svolti gli abomini. Alberto Gozzi, giornalista freelance, decide così di scrivere un saggio di cronaca nera quarant’anni dopo gli omicidi e si reca sul luogo dei fatti allo scopo di ottenere più materiale possibile sull’argomento.
Ha inizio così un autentico viaggio delirante nella mente disturbata di un prete in crisi di fede, un percorso agghiacciante e realistico che virerà verso il paranormale man mano che gli eventi precipiteranno e dal momento in cui il giornalista stesso – imbattendosi nel suo diario personale – si lascerà coinvolgere emotivamente dai pensieri disturbati e perversi del sacerdote.
Quella proposta dallo scrittore ferrarese è una storia di violenza, di perversione e miseria umana, che rimanda ai numerosi casi di cronaca reale, dove uomini di fede si sono macchiati di abusi nei confronti di minori,e nello stesso tempo è anche una storia di possessione.
Un’atmosfera malsana aleggia fin dalle prime pagine, suscitando un senso di curiosità e inquietudine e di un disagio crescente man mano che la tensione sale con il proseguo degli eventi che condurranno a un finale inevitabilmente tragico.
Un senso di angoscia è quel che si prova invece leggendo Vengono per te, racconto aggiuntivo del libro, che ci fa vivere una terrificante notte di San Lorenzo. Agghiaccianti rituali sacrificali caratterizzano questa storia dai chiari rimandi lovecraftiani. Il racconto era già stato pubblicato in passato nell’antologia Umòr nero. Racconti in cerca di luce edita da La Carmelina del 2005 e recentemente tradotto in inglese con il titolo di Even the stars fall per l’antologia The Beauty of Death II pubblicata sempre dalla Independent Legions.
Max Ruzzante