Nuove Uscite – Gomoria di Carlo H. De’ Medici




Gomoria” di Carlo H. De’ Medici è lo storico romanzo gotico riscoperto da Cliquot
La casa editrice Cliquot riscopre e scopre i grandi racconti del passato anche di vario genere. Quest’oggi presentiamo l’ultimo arrivato nella collana Fantastica e reso possibile grazie al crowdfunding è Gomoria, un oscuro romanzo gotico a firma dell’altrettanto oscuro autore, giornalista e occultista di fine 800 inizi 900 Carlo H. De’ Medici.
Gomoria di Carlo H. De’ Medici è stato pubblicato per la prima volta nel 1921 e a impreziosire il volume sono presenti anche le illustrazioni create dallo stesso De’ Medici.
Gomoria è un racconto che oscilla tra Dorian Gray di Oscar Wilde e Andrea Sperelli (Il Piacere di Gabriele D’Annunzio), una storia di matrice boudleriana.

Gomòria riprende le atmosfere cupe e diaboliche che pervadono classici come Frankenstein o Dracula: una parte della storia si svolge infatti nel diroccato castello della Malanotte, nei pressi di Grosseto, in una lugubre Maremma non ancora bonificata. E nel castello c’è una biblioteca piena di antichi libri di magia, esoterismo e alchimia, quasi tutti realmente esistenti tranne il peggiore di tutti, il Sathan dello stregone Cosimo Ruggeri, uno pseudobiblion come il Necronomicon di Lovecraft (ma inventato ben tre anni prima!) “legato con pelle di bimbo morto senza battesimo”.
SINOSSI – Fragile cima avvizzita del suo aristocratico albero genealogico, Gaetano Trevi di Montegufo è un dandy d’inizio Novecento, un esteta amato dalle donne più per la munificenza con cui dona i suoi ori e sé stesso che per la prestanza del suo fisico guasto. La noia ha da tempo piantato in lui il seme dell’insoddisfazione, e soltanto una sottile e ben covata meschinità contro gli esseri umani più deboli è in grado di dargli quel fremito che gli alimenta la vita. Così, quando Zimzerla, zingarella di quindici anni, si presenta alla sua porta, lui la accoglie, la accudisce, trasforma la stracciona in una bambola raffinata. E mentre il fiore sboccia, lui si prefigura il gusto che proverà nel carpirlo, deturparlo, e infine gettarlo all’angolo della strada. Zimzerla, però, forse non è chi dice di essere, e il suo piano contro Gaetano si rivela ben più meticoloso, quasi che a ordirlo sia stato Belzebù in persona, o un demone delle sue schiere, il perfido Gomòria, che si palesa sempre sotto il sembiante di donna
L’AUTORE – Di Carlo H. De’ Medici (1877-19??) si hanno scarne notizie. Visse per molti anni a Gradisca d’Isonzo; fu giornalista, scrittore, illustratore e studioso di scienze occulte. Si dedicò in prevalenza alla narrativa gotica. Oltre a Gomòria (1921), ricordiamo Leggende friulane (1924), I topi del cimitero (1924), tutti illustrati dall’autore, e Nirvana d’amore (1925). Scrisse anche testi di occultismo ed esoterismo di difficilissima reperibilità.



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